…Col crescere delle nuove generazioni, soprattutto con l'apertura verso l'esterno, e il confronto con il diverso, ci stiamo rendendo conto che la nostra cultura non è una cultura minore, e non ha niente da invidiare alle altre. Stiamo riuscendo così a riscoprire il valore delle nostre cose, che per molto tempo è rimasto un po' negletto, nascosto: quasi ci vergognavamo, ad esempio, di parlare la lingua sarda. …Ricordo quand'ero ragazzino, i gonesi che andavano a Cagliari si vergognavano di esprimersi in sardo, tentavano di imitare il cagliaritano; e le ragazze che andavano a servizio a Roma prendevano subito l’accento romanesco. Questo perché c'era una concezione della nostra minorità, in qualche modo ritenevamo di essere inferiori all'altro, quindi ci nascondevamo, mimetizzandoci e scimmiottando quello che facevano gli altri. Questa è acqua passata, ora non succede più perché abbiamo acquisito il senso del valore delle nostre cose. Armando Delussu (estratto dall’intervista rilasciata il 20 luglio 2012)

…As new generations grow up, especially with things opening up to the outside world, and coming into contact with different ways of life, we’re realizing that our culture is not a lesser culture and has no reason to feel inferior to others. We are thus successfully rediscovering the value of our own things, which has been rather hidden and neglected for a long time. We used to seem ashamed, for example, of speaking in the Sardinian language. …I remember when I was a child, people of Goni who went to Cagliari were ashamed of expressing themselves in Sardinian, and tried to imitate the people of Cagliari; and the girls who went into service in Rome picked up the Roman accent straight away. This was because there was a conception that we were a minority, and we felt ourselves in some way inferior to others, so we used to hide by disguising ourselves and aping what others did. This is all water under the bridge; it doesn’t happen now because we have acquired a sense of the value of our own things.

(extract from the interview given on 20th July 2012)